“Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni”
W. Shakespeare
I sogni esistono?
In Swahili la parola futuro non esiste: per questo il fotografo ha voluto dare un’immagine all’attimo in cui il futuro si pensa e si crea. Il fotografo Gabriele Fiolo ha lavorato per oltre 3 mesi in Tanzania e Kenya nel progetto di CEFA “Art Against Poverty” con lo scopo di donare un’immagine forte e spendibile a più di 300 giovani artisti delle citta’ di Dar es Salaam e Nairobi, attraverso la realizzazione del loro portfòlio. Come saluto di congedo Gabriele ha chiesto agli artisti di immortalare le loro emozioni (gioia, paura e dolore) e i loro sogni. Loro si sono presentati, emozionati, curiosi e ci hanno … messo la faccia! Il concetto di futuro nella cultura swahili si riassume nell’espressione muda ya badaye ovvero il tempo che verrà dopo. Ma i sogni esistono: sogno = ndoto. Kuota ndoto: sognare un sogno, rafforzativo. Il vero senso della mostra lo spiega lo stesso Gabriele Fiolo: “Questi volti mi hanno riempito l’anima; la mostra nasce come tributo all’impegno degli artisti selezionati nel progetto, le gigantografie dei volti possono essere esposte a vento, pioggia, li puoi stropicciare ma poi se li distendi bene tornano con la schiena dritta, hanno la resistenza dei loro sogni: caparbi e determinati”.
“Dreams & Selfies” un progetto di Gabriele Fiolo,
in collaborazione con S. Kermalli, J. Mhina et L. Kihaga
Per info: www.cefaonlus.it – www.gabrielefiolo.it
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